02/04/13

Motivi per cui i Milanesi* mi faranno diventare matta

1) I Milanesi vanno sempre di corsa. Sempre. Nel tempo in cui io prendo il caffè, un Milanese DOC assume un pasto completo. E dico "assume" perchè il Milanese non mangia. Masticare e deglutire è una perdita di tempo. Non per niente, all'università la pausa pranzo non è prevista. Puoi assumere un adeguato numero di calorie approfittando dei quarti d'ora accademici, altrimenti dieta.
2) I Milanesi si mettono in fila per qualunque motivo. Anzi. Si mettono in fila anche quando non c'è motivo. Per il Milanese la fila è vita. Se c'è fila c'è speranza. Non si sa di cosa, ma la speranza spesso basta a sè stessa.
3) I Milanesi non ti riconoscono al di fuori del tuo contesto originario. Nel senso, se ti hanno conosciuto seduta al terzo posto della seconda fila, non ti riconoscono se ti siedi al secondo posto della terza fila. Tocca ricominciare da capo tutto il processo di socializzazione e, sinceramente, i processi di socializzazione milanesi sono lenti, ridondanti e complessi.
4) I Milanesi hanno uno strano modo di parlare di cui non riesco ad appropriarmi. Ora, davvero, non ho intenzione di rifarmi a Dante e al limpido italiano parlato nella mia regione. Ma: a) tutte le volte che sento dire lèziòne mi si rizzano anche i peli che depilo accuratamente, e b) se non capisci quando ti chiedo un pahchetto di Hamel Light è colpa tua e non mia, anche se so benissimo che dovrei chiedere un pakkketto di Kamel Laitt. Per non parlare di quell'accento snob che presuppone che l'interlocutore sia tonto e che stia parlando nonostante l'insalata incastrata tra gli incisivi.
5) I Milanesi non vedono mai il cielo. Cioè, io capisco che il cielo da quelle parti sia di un grigiore spaventevole e che il sole, quando c'è, sia giusto una macchia sfocata. Certo che salire in macchina nel garage sotterraneo sotto casa per arrivare al parcheggio sotterraneo della metropolitana (che guardacaso è sotterranea), o anche al parcheggio sotterraneo del centro commerciale (che non è sotterraneo ma è comunque illuminato artificialmente) non invoglia a sfoderare gli occhiali da sole e a girare a naso all'insù.
6) I Milanesi hanno una spinta verso l'edificazione e la cementificazione che stupisce. Stupisce soprattutto che non abbiano ancora buttato giù il Duomo, perchè con tutti quei volumi da reimpiegare in pieno centro ci sarebbe da fare il colpo immobiliare del secolo.
7) I Milanesi lavorano. Lavorano 24/24, 7/7. Poi non hanno tempo per trovare un/a fidanzato/a, una lavatrice nuova, un hobby, un paio di scarpe decenti, cinque minuti per accorgersi che il Comune ha indetto la campagna "Adotta una guglia", scoprire che possono visitare un sacco di musei tutti dentro il Castello Sforzesco (voglio dire, sia mai che uno perde tempo a spostarsi tra sedi diverse). Hanno a malapena il tempo di farsi una doccia ma, ça va sans dire, il profumo dei soldi copre ogni altro olezzo.
8) I Milanesi chiamano clèr la saracinesca. Lo dico con sicurezza, perchè l'ho googlato e sono finita sul WordReference Forum, mica pizza e fichi. Io pensavo che fosse La Clair, tipo un modo familiare per chiamare un aggeggio che vedi più spesso della moglie/del marito e che si frappone tra te e la libertà (leggi: la macchina) come se fosse un figlio. Poi mi sono resa conto che milanese e familiare non potevano andare nella stessa frase a meno di non coniare un nuovo ossimoro.


...continua...




* Generalizzare è brutto e non si dovrebbe fare. Sono cattiva, lo so. :) 

** Scritto con la (fondamentale) partecipazione di buona parte dei rami della famiglia Pissa.

6 commenti:

  1. Buauhauuhauha
    Questo post avrebbe dovuto essere lungo tipo la Muraglia cinese. Ma forse ti ci vogliono una 15ina di anni di milanesità per arrivare al mio livello :)
    SorellAmica

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  2. Mi hai fatto spisciare! E sono una milanese incallita, innamorata della sua Milano (peraltro, passo le giornate a fotografarne i cieli: son mica male, sai? certo che bisogna alzare gli occhi, e il vero milanese non ha tempo di farlo!!)

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  3. @SorellAmica: può essere che tra una 15ina di anni abbia talmente interiorizzato la milanesità che chiamerò "claire" la saracinesca e "françois" il lucchetto... uahahahahahahah

    @thepellons: il cielo di Milano non solo non è niente male, ma ti sorprende sempre... peccato che se ne accorgano in pochi!! Così come in pochi si accorgono che piazza del Duomo, la mattina alle 8, è semivuota e splendida... :)

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  4. uì, tì, fammm minga giràa i ball! :P

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  5. ah, eil prestinaio, ci vai dal prestinaio?

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  6. Prestinaio? Cos'è il prestinaio?
    Anzi, i'cch'è l'è il prestinaio??

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